Chi c’era e cosa si è detto al dibattito organizzato dal Circolo dei Magistrati della Corte dei Conti e dall’associazione La Scossa per ricordare il conduttore televisivo a 30 anni dalla sua morte A distanza di trent’anni dalla sua morte, Enzo Tortora rimane il simbolo dell’ingiustizia giudiziaria In Italia. Arrestato con accuse infamanti nel 1983, rinchiuso in carcere e processato, solo dopo una lunga e
Il dibattito de La Scossa su Enzo Tortora a 90 anni dalla nascita, 35 dall’arresto, 30 dalla morte. Il 18 ottobre ore 18 al Circolo Magistrati della Corte dei Conti, Via del Foro Italico, 430, 00191 Roma Intervengono: Giovanni Salvi, Procuratore Generale Corte di Appello di Roma Francesca Scopelliti, Presidente Fondazione per la giustizia Enzo Tortora Vittorio Pezzuto, Autore del libro “Applausi e Sputi
Il dibattito La Scossa su Enzo Tortora , giovedi 18 ottobre al Circolo magistrate Corte dei Conti. via Agenzia Nova https://www.agenzianova.com/nazionale/0/2130317/2018-10-13/giustizia-il-caso-tortora-una-scossa-per-il-futuro-dibattito-a-roma-il-18-ottobre-al-circolo-dei-magistrati-della-corte-dei-conti
(AGENPARL) – Roma, 02 marzo 2018 – “Non si possono più accettare i ritardi o le mancate risposte dei tribunali. Occorre tornare alla certezza del diritto, all’efficienza della giustizia e alla sua tempestività così come stabilito dall’articolo 111 della nostra Costituzione che va pienamente attuato”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini, ospite dell’evento “Lo
Convegno “Lo stato della giustizia in Italia”, registrato a Roma giovedì 1 marzo 2018 alle 18:52. L’evento è stato organizzato da Associazione La Scossa. Sono intervenuti: Massimiliano Atelli (presidente del Circolo Magistrati della Corte dei Conti), Michelangelo Suigo (presidente dell’Associazione La Scossa), Giovanni Legnini (vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Partito
La durata dei processi in Italia diminuisce, così come I’«arretrato» “Mi faccia causa” è una delle espressioni più ricorrenti e caratterizzanti nello sviluppo dei rapporti umani in Italia. Non è un caso. Il pluri-decennale malfunzionamento della giustizia (civile e amministrativa in particolare), la sua lentezza e la sua cronica incapacità di rispondere alle istanze dei cittadini si sono consolidate a tal punto