Una Confindustria “autonomista” che sappia giocare in attacco

Il “leaderismo senza progetto” è una patologia che affligge solo la politica italiana, o rischia di contagiare anche le parti sociali? Nelle prossime settimane una risposta decisiva verrà dal confronto per l’elezione del nuovo presidente di Confindustria. Sarà uno snodo cruciale, in un Paese che non ha mai saputo riconoscere alla cultura imprenditoriale il suo valore.

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